KULT Underground

una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994

Italiano amico 2

3 min read

Un ludocorso di lingua per bambini stranieri. Arabo e cinese

 

Sicuramente uno degli aspetti più importanti dell’integrazione scolastica è l’insegnamento della lingua: è un passaggio molto impegnativo per tutti quei bambini che vengono da paesi che presentano non solo una grande distanza geografica e culturale, ma anche linguistica.

I bambini arabi e quelli cinesi, verso cui è rivolto questo CD-ROM Italiano Amico 2, che sono una parte considerevole degli alunni stranieri di molte classi, hanno una difficoltà in più rispetto agli altri nell’apprendere un patrimonio lessicale diverso a causa del diverso alfabeto che la lingua italiana presenta.

Il CD-ROM vuole essere proprio un tentativo di insegnare il lessico fondamentale che serve a questi bambini per orientarsi nei diversi ambienti.

Ci sono sette grandi aree tematiche: la classe, il corpo, il mercato, i mezzi di trasporto, la casa, la città, il parco. Ogni area può essere esplorata spostando uno dei due simpatici personaggi, Mino e Maio, che rappresentano le lettere minuscole e quelle maiuscole, che si muove all’interno dei diversi ambienti girandosi di 360°.

In ogni ambiente ci sono diverse parole da conoscere e che si richiede di imparare a seconda dei livelli di difficoltà. Sono presenti anche alcuni semplici esercizi riferiti a queste parole, come ad esempio la scrittura del plurale, la distinzione fra maschile e femminile, il completamento di alcune semplici frasi con le parole in questione.

La grafica e la musica che accompagna lo svolgimento degli esercizi, rivolti ai bambini di 6-11 anni, è molto simpatica e rende sicuramente il software gradevole per i bambini. E’ apprezzabile anche lo sforzo di inserire nel glossario e nello svolgimento degli esercizi (ad esempio il cruciverba) la lingua d’origine dei bambini stessi (l’arabo e il cinese appunto), che sicuramente sono un ulteriore punto di forza per un programma che si voglia rivolgere non tanto agli insegnanti quanto ai bambini stranieri.

La mia esperienza di educatore anche con ragazzi cinesi mi ha portato, però, a vedere come spesso i bambini cinesi facciano fatica a usare vocaboli traslitterati dalla loro lingua e anche come spesso ci sia molta differenza fra i diversi dialetti che popolano l’universo cinese e la lingua ufficiale. In ogni caso, l’uso delle immagini costituisce sicuramente quella lingua universale che permette un facile apprendimento dell’italiano per tutti.

Segnalo altri due aspetti, che rendono Italiano Amico 2 un prodotto molto interessante:

– il fatto che è realizzato da due cooperative sociali che fanno riferimento al Centro Educativo di Rimini, che ha una grande esperienza sul tema dell’integrazione di alunni stranieri.

– alcuni particolari simpatici, segno di una certa accuratezza nel realizzarlo: per esempio il fatto che in allegato ci siano delle carte per imparare l’italiano giocando oppure il fatto che ci sia la possibilità non solo di scrivere il proprio nome, ma di disegnare la propria faccia quando si comincia a giocare.

Commenta