KULT Underground

una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994

Above and Below

6 min read
gioco per 2-4 persone
Autore: Ryan Laukat
Edizione in inglese: Red Raven Games (www.redravengames.com)
Edizione in italiano: dV Giochi (www.dvgiochi.com)
 
L’ambientazione di questo gioco è spiegata nella prima pagina del regolamento, da alcune immagini corredate da didascalie: gli abitanti di un villaggio, a causa di un’invasione di barbari, sono costretti a fuggire e, dopo essersi stabiliti in una nuova terra scoprono che nel sottosuolo ci sono caverne da esplorare, e colonizzare per creare un villaggio “sopra e sotto”.
L’autore è Ryan Laukat, e, come nel suo titolo di esordio (“Eight-Minute Empire”), ha realizzato anche tutta la grafica del gioco; come meccanismi troviamo l’unione di due tipologie, infatti abbiamo un gestionale (con impiego di lavoratori, raccolta di risorse, costruzione di edifici, e l’utilizzo di poteri speciali dati da questi ultimi), e un gioco di avventure “a paragrafi”, dove per scoprire cosa accade bisogna leggere dei paragrafi da un libro e prendere delle decisioni in base a quanto letto (un po’ come nei “libri-game”, fra i quali non si possono non citare quelli della serie di “Lupo Solitario”).
La scatola è di dimensioni standard (come “I Coloni di Catan”) e contiene:
– cinque plance (una per ogni giocatore più una generale),
– tessere di cartoncino per gli abitanti, le merci e il denaro,
– quattro cubetti di legno,
– vari mazzi di carte,
– sette dadi standard,
– il libro delle avventure e il regolamento.
I materiali sono di buona qualità, tutti ottimamente illustrati con una grafica fiabesca, che aiuta ad immedesimarsi nell’ambientazione. I testi sono presenti solo nel regolamento e nel libro delle avventure (sulle tessere vengono utilizzati molti simboli), ma per dare la possibilità a tutti di leggere (e raccontare agli altri) le avventure, conviene acquistare l’edizione in italiano, soprattutto nel caso in cui si giochi in famiglia con bambini.
La preparazione è abbastanza semplice: ogni giocatore riceve una plancia, dove posizionerà i suoi tre abitanti di partenza, sette monete e un edificio (tra quelli iniziali). Nella plancia personale ci sono tre zone in cui si può trovare un abitante, cosa che indica lo stato in cui si trova: “pronto” (lo stato di partenza), “stanco”, e “ferito”. Sulla plancia generale si posizionano i cubetti ad indicare la reputazione iniziale, si mischiano e si posizionano cinque abitanti, così come le caverne e le abitazioni di partenza (bisogna solo fare attenzione e tenere separate le varie tipologie, ovvero edifici base, bonus, chiave e avamposti). Si piazza il segna-round sul primo, si sorteggia il giocatore iniziale e si può partire.
Una partita dura esattamente sette round, in ogni round ogni giocatore esegue un certo numero di turni, in ognuno dei quali può scegliere una di queste azioni:
– costruire: il giocatore sceglie un abitante con l’icona “martello”, lo sposta nell’area “stanchi” della propria plancia, e sceglie un edificio pagandolo in monete, l’edificio va piazzata accanto al primo, unica eccezione sono gli avamposti, che vanno piazzati sopra una caverna esplorata. Alcuni edifici riportano delle merci, che andranno posizionate.
– addestrare: il giocatore sceglie un abitante con l’icona “penna”, lo sposta nell’area “stanchi” della propria plancia, e sceglie un abitante tra quelli disponibili nella plancia generale, piazzando anche questo nell’area “stanchi”.
– raccogliere: il giocatore sceglie uno o più abitanti, li sposta nell’area “stanchi” della propria plancia, e per ogni abitante può raccogliere una merce dai propri edifici, piazzandoli davanti a sé, oppure in una casella sulla propria plancia (e varranno monete a fine round e punti vittoria a fine partita) oppure offrirli in vendita.
– lavorare: il giocatore sceglie uno o più abitanti, li sposta nell’area “stanchi” della propria plancia, e per ogni abitante ottiene una moneta; se è il primo a fare quest’azione nel round ottiene anche un sidro.
– esplorare: il giocatore sceglie due o più abitanti, pesca una carta caverna e lancia un dado, dicendo al giocatore alla sua sinistra di leggere il paragrafo corrispondente al numero indicato sulla carta caverna (su ognuna ci sono sei alternative); l’avventura letta porrà delle scelte (in alcuni casi articolate in più paragrafi), che il giocatore dovrà prendere conoscendo tutti i dettagli delle prove ad eccezione delle ricompense (indicate sempre tra parentesi); se il giocatore tenta di superare una prova, dovrà lanciare un dado per ogni abitante inviato in esplorazione, e totalizzare il numero di lanterne in base ai risultati ottenuti, se il totale è pari o superiore al numero richiesto, la prova è superata (e potrà ottenere le ricompense, sotto forma di monete, merci o nuovi abitanti), in caso contrario dovranno tornare a mani vuote, in ogni caso gli abitanti dovranno essere spostati nell’area “stanchi” (in alcuni casi di sconfitta gli abitanti saranno invece feriti); in caso di successo la carta caverna sarà piazzata nella propria area, e vi si potranno costruire degli avamposti.
– mettere in vendita: per questa azione non sono necessari abitanti, il giocatore può piazzare una merce, un sidro o una pozione in alto a sinistra nella propria plancia, indicando che li mette in vendita.
– comprare: per questa azione non sono necessari abitanti, il giocatore può comprare ciò che è stato messo in vendita dagli avversari, il prezzo si può contrattare ma non si può mai pagare meno di tre monete.
– cambiare gli edifici in offerta: per questa azione non sono necessari abitanti, il giocatore può, pagando una moneta, sostituire tutti gli edifici base o gli avamposti con quattro nuovi pescati dai rispettivi mazzi.
– passare: quando un giocatore non vuole eseguire alcuna azione può passare, non potrà più rientrare in gioco nel round corrente, e quando tutti avranno passato si conclude il round.
Alla fine del round si fa avanzare il segna-round a quello successivo, ogni giocatore può spostare un abitante dallo stato “ferito” allo stato “stanco” oppure dallo stato “stando” allo stato “pronto” per ogni letto che è presente nei propri edifici (un abitante non può fare entrambi i passaggi nello stesso momento); in alternativa il primo passaggio lo si può compiere spendendo un segnalino “pozione”, mentre il secondo spendendo un segnalino “sidro” (anche entrambi sullo stesso abitante), infine si incassano le monete relative al numero di tipologie di merci presenti sulla propria scheda. Si rimpiazzano le merci negli edifici che le producono tutti i round, si passa la carta di primo giocatore alla sinistra del precedente e si può iniziare un nuovo round.
Quando sono stati giocati tutti e sette i round si conteggiano i punti vittoria, sommando:
– i punti vittoria per le merci presenti sulla propria plancia, sia per le tipologie che per il numero (più sono le tipologie differenti presenti, più aumentano i punti raccolti, che vanno conteggiati per ogni singola merce presente, non solo per tipologia),
 – i punti vittoria indicati sugli edifici e avamposti costruiti,
– i bonus (o malus) per la reputazione, oltre al premio per chi è più avanti sulla scala (in caso di parità si divide),
– i bonus per gli edifici, in base a certe condizioni.
Chi ottiene il maggior numero di punti vince la partita, in caso di parità si considerano le monete, poi gli abitanti, poi gli edifici e gli avamposti.
Above and Below è un gioco affascinante, semplice, dai turni rapidi e dalla durata contenuta (difficilmente una partita arriva alle due ore), e apprezzabile anche dai bambini (se guidati nelle parti più gestionali); mentre un giocatore assiduo potrebbe trovare la parte di avventura troppo aleatoria (e in certi casi si subiscono passivamente gli effetti senza neanche tirare un dado), con esiti che spaziano dal nulla di fatto (o peggio) a notevoli vantaggi come merci preziose o abitanti speciali (a volte però poco affidabili, come i “gattoni”).
E se siete affascinati dalla poesia dei giochi di Ryan Laukat, tenete d’occhio la sua prossima realizzazione (già finanziata con una campagna su Kickstarter), che ci farà viaggiare “Near and Far” ovvero “vicino e lontano”.

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