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Giovanni Gualdi

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Giovanni Gualdi

Non poteva naturalmente mancare l’intervista a Giovanni Gualdi, vincitore della sezione grafica dai 18 ai 25 anni.

Giovanni Gualdi frequenta l’ultimo anno del liceo scientifico Tassoni ed è proprio nell’ambito scolastico che ha conosciuto il concorso Nella rete del Giovane Holden. E’ stato infatti un suo insegnante a consegnargli un volantino, presentando il concorso come puramente informatico. Da tempo Giovanni ha la passione per i computers; alcuni anni fa è entrato in contatto con Spock Team, un gruppo del comune, nel quale ha avuto modo di conoscere ed approfondire Internet e le tecnologie connesse, come la realizzazione di pagine HTML. Sempre in contatto col comune, sta collaborando alla realizzazione di una fanzine, Stazione, che presto sarà disponibile in rete.
Da un po’ di tempo Giovanni aveva tante idee e parecchio materiale a disposizione (immagini, animazioni) per cui ha visto nel concorso un modo per concretizzare le sue capacità ed ha deciso di partecipare.
Ha apprezzato molto il tema del concorso: "E’ un tema abbastanza interessante su cui c’è molto da parlare; è un discorso che non è così facilmente risolvibile in un lavoro di grafica o in un testo: ci vorrebbe un dibattito o un dialogo." Secondo lui far parlare i giovani di se stessi è stato il modo più efficace per coinvolgerli.
Commentando il suo ipertesto, Giovanni spiega che le pagine contengono sia immagini che testi, ma la decisione di partecipare nella sezione immagini del concorso deriva dal fatto che "la risposta viene dalla grafica; l’interesse maggiore non è dato dalle domande o dalle risposte come "poesia", "armonia", "passione", ma sono le immagini che danno più l’idea e creano più emozione rispetto alle parole somplici." Commentando invece le immagini presentate dagli altri concorrenti, si è rammaricato di aver visto soltanto un’altra opera multimediale; probabilmente si aspettava di vedere maggiormente sfruttate le capacità grafiche offerte della tecnologia moderna.
E’invece rimasto deluso dalla cerimonia di premiazione. Infatti, nonostante il numero elevato di partecipanti alla sezione immagini del concorso, è stato dato molto più spazio ai testi ed in questo modo la parte grafica non è stata adegutamente valorizzata.
Da parte di Giovanni va infine un ringraziamento a Monica Notari per il CD-ROM delle immagini.


Thomas Serafini

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