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La classe non è acqua

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La classe non è acqua

Nella tradizione della sezione scacchistica di KULT vi voglio proporre una partita passata alla storia come esempio concreto di classe ed eleganza nel condurre un attacco.
Il maestro in questo campo non poteva che essere Josè R. Capablanca1 che, in questo caso, giocava con il bianco una partita disputata a New York nel 1910.

CAPABLANCA-FONAROFF


1. e4
e5
2.Cf3
Cc6
3.Ab52
Cf63
4.0-0
d6
5.d4
Ad7
6.Cc3
Ae7+
7.Te1
exd4
8.Cxd4
Cxd4
9.Dxd4
Axb5
10.Cxb5
0-0
11.Dc34
c6
12Cd4
Cd7
13.Cf5
Af6
14.Dg3
Ce5
15.Af4
Dc7
16.Tad1
Tad8
17.Txd65
Txd6
18.Axe56
Td17
19.Txd1
Axe5
20.Ch6+
Rh8
21.Dxe5
Dxe5
22.Cxf78+
il nero abbandona.

Con la speranza di aver fatto cosa gradita anche per questo mese, cordiali saluti…

Federico Malavasi

1
Campione spagnolo nato a L’Avana il 19-9-1888.
(Spagnolo perchè Cuba non era ancora indipendente in quell’epoca).

2
Partita spagnola detta anche Ruy Lopez (il primo teorico di questa apertura)

3
Questa variante è chiamata difesa berlinese.

4
Forte perchè rende debole il pedone nero in d6.

5
Brillante sacrificio che inizia una combinazione spettacolare.

6
Impossibile giocare 18…Axe5 causa 19.Dxe5! che minaccia la torre nera inchiodata ed il matto simultaneamente.

7
Obbliga la presa restituendo qualità ma minacciando matto a sua volta.

8
Spettacolo nello spettacolo: non si cattura il cavallo causa 23.Td8+ De8 24.Txe8 + Tf8 25.Tf8 matto.
Il bianco ora è in netto vantaggio materiale e posizionale.

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