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Campionato col botto

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Campionato col botto

Tanto per cominciare voglio subito porgervi gli auguri di Buon anno, anche se leggermente in ritardo. Mi è dispiaciuto e non poco, mancare proprio nel numero di dicembre, ma come vi ha già spiegato il direttore, impegni di lavoro mi hanno tenuto fuori sede e lontano dal mio PC.
Nell’intervista che gli amici di Kult mi hanno fatto, avevo affermato che la rubrica sport non deve dipendere solo da Luca Savoca, ma a quanto pare il mio appello è caduto nel vuoto. Mi chiedo se questo è dovuto, perché lo Sport non interessa, o più semplicemente avete delle remore nel farvi avanti ? Io resto fiducioso e aspetto sempre che altri mi diano una mano.
Bando alle ciance, e tuffiamoci subito nel campionato di calcio di serie A, spettacolare come non mai.
La Lazio, dopo la figuraccia con il Venezia, ritrova la testa della classifica. I biancocelesti devono temere solo se stessi e con l’organico a disposizione, il campionato dovrebbe essere già finito. Cragnotti ai tifosi laziali, sotto l’albero di Natale ha fatto trovare Ravanelli, che io avrei lasciato a Marsiglia, altrimenti perché Andersson è stato rispedito al mittente dopo tre mesi?
I biancocelesti sono seguiti ad un punto dai bianconeri di Ancelotti, che a Parma, pur dominando e in superiorità numerica, non sono andati al di là del pareggio.
La Juventus, ha comunque dimostrato di essere un’ottima squadra in grado di lottare per lo scudetto, nonostante Del Piero non sia ancora al top della condizione fisica. Bisogna anche aggiungere che la Juventus è praticamente la stessa squadra dello scorso anno, se andate a vedere la formazione tipo, l’unico giocatore nuovo è Zambrotta che tra l’altro non parte sempre titolare.
Il Parma dopo un avvio stentato, ha scalato la classifica, portandosi nelle zone alte della classifica. Malesani deve ancora recuperare Marcio Amoroso, che in primavera con i campi leggeri potrebbe rivelarsi prezioso.
L’Inter nonostante i continui acquisti di Moratti, continua a non convincere fuori casa, e la sconfitta contro la Fiorentina la elimina dal giro scudetto, non tanto per i punti di distacco, ma quanto per i chiari limiti di gioco. Anche Lippi sembra aver perso la testa, non si spiegherebbe altrimenti l’inserimento di Fresi in difesa come terzino.
Neanche Seedorf è riuscito a far spiccare il salto di qualità, nonostante abbia dimostrato di essere un fuoriclasse e di valere i soldi spesi per acquistarlo dal Real Madrid.
Il Milan ha preso Jose Mari, che ha subito segnato, e Taribo West. La squadra rossonera non convince del tutto, ma bisogna tenere presente che le squadre di Zaccheroni, vengono fuori a primavera, basta ricordare lo scorso campionato, Eriksson ne sa qualcosa.
La Fiorentina in campionato non riesce ad esprimersi come in champions league, e cosi è già fuori dal discorso scudetto.
Le varie diatribe interne e gli infortuni non aiutano di certo Trapattoni, che è spesso punzecchiato dal suo presidente, che a mio avviso farebbe bene a parlare poco e pensare più ai suoi problemi personali.
Anche la Roma può dire la sua, Capello è una garanzia. Certo il suo presidente Sensi dovrebbe spendere qualche lira in più e nella giusta direzione. Piuttosto che regalare rolex, perché non compra un forte centrocampista al suo allenatore?
In questi giorni si parla dell’arrivo di Nakata, ma per quel poco che so di calcio mi sembra un acquisto superfluo nonostante il valore del giapponese. O forse l’arrivo di Nakata, sta a significare che Totti è in partenza?
Deludente l’avvio del Perugia, che in due partite ha incassato ben 10 reti, penso che Mazzone riuscirà a portare in salvo i grifoni senza troppi patemi d’animo.
Il Torino è reduce da sei sconfitte consecutive e si candida per un posto in B. Mondonico ha troppi giocatori infortunati, ed è costretto a giocare con punte non di ruolo.Domenica addirittura ha fatto giocare Galante come centravanti, il che è tutto dire.
Sorpresa positiva la Reggina, che combatte su ogni campo, conquistando punti importanti anche fuori casa.
I tifosi reggini possono ben sperare, anche se il campionato è ancora lungo.
Merita anche una citazione il Bari di Fascetti, che ogni anno scopre dei giovani di talento, vedi Cassano ed Enynnaia, trentacinque anni in due, che da soli hanno steso l’Inter di Lippi. Complimenti, ai dirigenti biancorossi, che con pochi soldi disputano ogni anno campionati dignitosi. I dirigenti interisti dovrebbero imparare dai colleghi baresi.
Mancano ancora tante partite e può succedere di tutto, anche il Cagliari può ancora sperare.
L’importante che il campionato non sia falsato da niente e da nessuno. Sta diventando una brutta abitudine, che gente che non ha niente a che fare con il calcio e con lo sport, ma solo per farsi pubblicità continua ad intromettersi infangando la passione di milioni di gente. Evidentemente ben consci che il calcio fa da traino, ognuno cerca di mettersi in mostra. Non mi sorprenderebbe per nulla vedere qualche personaggio Piemontese, darsi alla politica. Sarebbe interessante però, se prima provasse a chiudere qualche inchiesta, piuttosto che aprirne di continuo.
Io sto ancora aspettando di sapere come è finita la vicenda di Famiglia Cristiana, voi ne sapete qualcosa?
A rileggerci!!!

l.savoca@sincretech.it

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