KULT Underground

una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994

Mario Party 4

6 min read

Mario ha quasi 20 anni. In questo periodo è stato il protagonista (principale o secondario) di una serie di giochi diversi. Ma c’è un tipo che ha sempre affascinato il sottoscritto e che è uscito ora nella sua quarta versione, la prima per GameCube. Sto parlando di

Mario Party 4

Solo da una mente come quella di Shigeru Miyamoto poteva nascere questo tipo di gioco che vede prendere parte alcuni dei personaggi più famosi del mondo Nintendo per la vittoria finale.

Il gioco di quell’oca di Peach!
Non me ne vogliano gli affezionati alla saga di Mario, ma sta sempre diventando più difficile riassumere il capitoletto in una frase. Come vi dicevo i giochi appartenenti alla serie di Mario Party nacquero su Nintendo 64 parecchi anni orsono e sono ora approdati su GameCube. Mario Party 4, come i suoi predecessori, è praticamente un pazzesco gioco da tavolo che lega assieme una cinquantina di mini giochi a tema. Quattro giocatori umani o affidati al computer devono assumere il controllo di uno dei classici personaggi del mondo Nintendo e Super Mario – troveremo quindi Mario, Luigi, Peach, Daisy, Yoshi, Wario, Donkey Kong e Waluigi – tutti accomunati da un unico obiettivo: VINCERE.
Come in un gioco dell’oca, dovrete muovere il vostro alter-ego, guadagnare moltissime monete per acquistare le stelle. Il giocatore con più stelle alla fine del gioco vince. Ciascun giocatore a turno, lancia il dado e si muove lungo il tabellone. A seconda del tipo di spazio nel quale arriverete potrai vincere (spazio blu) o perdere (spazio rosso) delle monete, vincere un megafungo o minifungo, in uno spazio girandolo (che sceglierà a caso la posizione di un avversario e ti ci scaraventerà sopra) o potrai scatenare degli eventi speciali. Ma lo spazio più importante è quello con la stella. Qui dovrai utilizzare 20 monete per ottenere la stella, e non si fanno sconti!!! Esistono inoltre gli spazi fortuna, dove dovrete giocare a "Scherzi del destino", ovvero un flipper dove verrà deciso chi riceve e chi perde e che cosa. Infine c’è uno spazio Bowser, dove verrete sfidati da Bowser ad un suo minigioco. Chi perde paga pegno!!!
La parte più divertente è però quella dove si darà vita ad una gara. Capitando infatti su di uno spazio gara, si verrà catapultati nel mezzo della sfida e potrete così incrementare il vostro bottino di stelle se sarete bravi e fortunati.

Le sfide dello zio Mario.
All’inizio della sfida una ruota deciderà quante monete dovrete versare.Queste mini-sfide possono essere di diversi tipi: o tutti contro tutti, o tre contro uno oppure un due contro due, con i giocatori quindi divisi in squadre. Il giocatore o i giocatori che vincono si divideranno il montepremi iniziale e potrebbero guadagnare perfino una stella bonus. Ci sono 50 sfide nelle quali i giocatori potranno sfidarsi: da "Occhio ai palloncini" (ogni giocatore guida un mirino e i giocatori dovranno far esplodere il palloncino del colore uguale a quello della bandiera estratta, di volta in volta, da Toad), a vere e proprie gare di nuoto "In piscina", a … beh non vi svelo nient’altro, ma state sicuri che ce ne sarà di occasioni per impazzire … tra pastelli colorati, pagine di libri forate, corse su dragster il tutto metterà realmente alla prova i vostri nervi saldi e le vostre abilità nell’utilizzare il joypad. Il gioco sarà scelto da una mini roulette. Uno schermo introduttivo spiegherà il gioco ai partecipanti del gioco. Nessun gioco perà è veramente complesso e in molti di essi vi sarà richiesta la pressione di un unico tasto, ma questo non significa che siano semplici. Alcuni saranno test di riflessi, in altri la fortuna richiederà un ruolo più importante oppure conterà la velocità con la quale muoverete la levetta analogica o premerete il pulsante. Tutti i giochi però saranno estremamente divertenti, sopratutto se giocati contro vostri amici. Tutti coloro che non hanno mai giocato ad un gioco della serie Mario Party troveranno grosse novità in questo tipo di gioco. Per esempio, ci sono alcuni oggetti che potranno essere acquisiti negli spazi fungo e nei vari negozi seminati lungo il tabellone. Questi oggetti o strumenti che dir si voglia possono essere utilizzati durante il gioco, prima di colpire il blocco dei dadi all’inizio del turno. Si possono portare fino ad un massimo di tre oggetti. Ci sono oggetti di vario tipo:
minifungo: ti rimpicciolirà, permettendoti di passare attraverso tunnel piccoli, ma limiterà i numeri delle facce del dado da 1 a 5;
megafungo: ti ingrandirà e ti permetterà di colpire due blocchi dadi. Tutti gli avversari che calpesterai ti dovranno pagare 10 gettoni – ma non potrai partecipare agli eventi del tabellone o fermarti per prendere la stella;
fungo supermini: come il minifungo ma potrai colpire due blocchi dadi;
fungo supermega: come il megafungo ma i blocchi di dadi saranno tre;
martello mini-mega: per rimpicciolire o ingrandire un avversario;
condotto: permette di scambiare la posizione con un avversario scelto casualmente;
carta baratto: la si può usare per barattare uno strumento con un giocatore;
adesivo elettrico: situato sullo spazio che stai occupando farà perdere 10 gettoni ogni volta che un avversario passerà da questo spazio, facendogli inoltre perdere ogni effetto fungo;
… e altri oggettini del genere che non mancheranno di creare il panico, aumentare la tensione e la voglia di rifarsi di tutti i partecipanti al gioco.

I vari tabelloni del party
Le tavole dove prende luogo il gioco sono più grandi rispetto a quelle delle vesioni precedenti. Ci sono spazi evento che ti permetteranno di spostarti in altre zone del tabellone, ponti e passaggi che appaiono e scompaiono, scorciatoie, tubature che potranno essere usate solo quando sarete piccoli. Riuscire a raggiungere uno spazio con la stella sarà un compito arduo che richiederà sì abilità ma anche fortuna, ma sarà un compito molto divertente.
Ci sono cinque tipi di tabelloni di diversa difficoltà: Il Luna Park di Toad e La Giungla Timida di difficolta semplice e Il Casinò di Goomba, La Festa col Bootto e Il Koopacabana di difficoltà media. Tutti questi tabelloni hanno effetti 3D che ti porteranno ancora di più all’interno del gioco.

Diverse modalità di sfida
Ci sono diverse modalità di gioco: la modalità party, la classica modalità con la quale si possono sfidare fino a quattro amici contemporaneamente. Vi potrete sfidare in una Grande Gara o in Gioco di Squadra.
La modalità Storia, dove un giocatore singolo sarà chiamato a vincere tutti i tabelloni ricevendo poi regali da ogni personaggio guida che sbloccheranno poi altre piacevoli sorprese. La modalità minigioco, dove potrai rigiocare tutti i minigiochi che avrai attivato nelle precedenti partite. Potrai anche creare un pacchetto personalizzato di minigiochi a cui potrai accedere in seguito. Infine è da segnalare la Stanza Più dove potrai trovare altri tabelloni e minigiochi speciali che non appaiono in nessun’altra parte del gioco.

Ultimi appunti di gioco
La situazione del gioco potrà comunque essere salvato dopo ogni turno, permettendo così di congelare le posizioni e tornare a giocare anche dopo un lungo intervallo, l’ideale quindi per intervallare il gioco alle abbuffate natalizie che vi aspetteranno in casa di parenti. E questo è altresì utile, visto che anche il gioco più corto, ovvero quello basato su 10 turni (il massimo impostabile è 50 turni) si rivelerà lungo. I giochi della serie Mario Party sono particolarmente divertenti se giocati con altri amici, ma è sempre possibile giocarli anche da solo sfidando tre avversari comandati dal computer oppure nella modalità Storia. Certo è che un maggiore divertimento potrà scaturire nelle imprecazioni degli amici ogni volta che li priverete di monete, stelle o strumenti e quindi nella sfida con altri amici. Mario Party 4 è un gioco altamente consigliabile per passare pomeriggi in compagnia dei vostri amici, anche se non assicuriamo sul mantenimento dell’amicizia, nel caso di un uso prolungato del videogioco in questione…

Prossimamente, metteremo una galleria di immagini sul sito di
GamesInspired.

Giovanni Strammiello

Commenta