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Bohnanza

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Bohnanza
gioco per 3-5 persone
Autore: Uwe Rosenberg
Editore: Amigo (
www.amigo-spiele.de)

Il tema che l’autore ha dato a questo gioco di carte può sembrare un po’ forzato, ma almeno la grafica spiritosa contribuisce a farlo accettare meglio. Vediamo: i giocatori sono coltivatori di fagioli che cercano di realizzare i guadagni migliori piantando e commerciando legumi, rappresentati dalle carte.
Ogni carta mostra una varietà di fagioli, e indica il guadagno di ogni raccolto che, a seconda della quantità di fagioli, può variare da 1 a 4 monete d’oro (conteggiate usando le stesse carte, rovesciate).
La limitazione principale è che non si può coltivare lo stesso tipo fagiolo in più di un campo e che nello stesso campo non ci possono essere varietà diverse di fagioli.
Altra particolarità sta nel fatto che le carte che vengono tenute in mano non possono essere mischiate, ma devono mantenere l’ordine con cui sono state pescate.
Questo è importante dato che nella prima fase di ogni turno del giocatore, questo deve (e sottolineo, deve) seminare la prima carta che ha in mano. Fatto questo il giocatore ha la possibilità di seminare una seconda carta (ma non è obbligato a farlo).
A questo punto si girano due carte dal mazzo e il giocatore di mano può deciderle se seminarle o scambiarle con un altro giocatore, aggiungendo magari delle carte che ha in mano. Non ci sono limiti al commercio, oltre al fatto che deve avvenire sempre tra il giocatore di mano e un altro giocatore qualsiasi, e che una carta può passare di mano solo una volta per ogni fase di commercio.
Fatto questo, tutte le carte movimentate col commercio vanno piantate. Se un giocatore in qualsiasi momento è costretto a piantare una variante di fagiolo e non ha lo spazio, è costretto a vendere un raccolto tra quelli presenti.
Al termine del turno, il giocatore prende tre carte dal mazzo e le aggiunge alla propria mano, dopodiché la mano viene passata al giocatore successivo, e si continua così fino a quando non viene esaurito il mazzo per la terza volta.
Esiste la possibilità, in qualunque momento, di comprare un campo extra (e avere quindi tre campi, non aumentabili), spendendo tre monete. Alla fine, chi ha più monete vince, facile no?
Il gioco ha una meccanica semplice ed accattivante, soprattutto per la fase di commercio, che può diventare veramente caotica. Ma necessita anche di una discreta dose di strategia, per preparare la prossima mano, scegliere quali fagioli coltivare o capire se lo scambio che stiamo intavolando possa avvantaggiare più noi, o l’avversario.
Di questo gioco sono uscite due espansioni, delle quali consiglio sicuramente la prima, chiamata "Bohnanza – Erweiterungs Set", che aggiunge le carte necessarie a far giocare da 2 fino a 7 persone, inserendo anche la possibilità di fare punti se si riescono a realizzare configurazioni particolari con i campi e i fagioli.
La seconda espansione: "Bohnanza – La Isla Bohnita", aggiunge le navi per trasportare i fagioli commerciati, e i Pirati che ne infestano le rotte; a mio avviso però queste regole aggiungono confusione ad un gioco altrimenti (quasi) perfetto.
Quindi, se vi piace contrattare ad alta voce, e fare calcoli in silenzio, che ne dite di iniziare una coltivazione di fagioli?

Andrea Nini

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